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Codacons contro Chiara : “Sanremo, scelta sbagliata e rimuova da Instagram le foto del figlio”

Codacons contro Chiara Ferragni a Sanremo, l’influencer: ‘Dichiarazioni diffamatorie’
L’associazione che tutela e difende i consumatori bolla come “scelta sbagliata” quella di avere la moglie di Fedez sul palco del Festival, ma lei non ci sta e ribatte: “Non sono un modello sbagliato”

Chiara Ferragni al Festival di Sanremo? Il Codacons non ci sta e bolla questa eventualità come una “scelta sbagliata“, ma l’influencer diffonde un comunicato stampa con cui risponde all’associazione che tutela e difende i consumatori: “Sono molto colpita dal tempo e dall’aggressività che nelle ultime settimane il Codacons ha destinato alla mia persona e ai progetti che mi riguardano con dichiarazioni infondate e dal contenuto diffamatorio, che screditano me e comunicano ai consumatori informazioni errate” fa sapere la Ferragni.

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Chiara Ferragni risponde al Codacons
La influencer, ceo di Tbs Crew srl. e della linea Chiara Ferragni Collection, ricorda che nella nota di Codacons era indicata la sua eventuale partecipazione al festival della canzone italiana come “scelta sbagliata, pronti ad impugnare contratto se Rai la ingaggerà come valletta (a Sanremo)”. “È stato consigliato alla Rai d’individuare modelli più adatti all’interno di programmi diretti ad un vasto pubblico’ (cit.) insinuando in maniera arbitraria che io sia un modello sbagliato“.

Chiara Ferragni: “Affermazioni manipolate per danneggiarmi”
Chiara Ferragni rispedisce al mittente anche alcune affermazioni che la riguardano e che sarebbero prive di fondamento: “Allo stesso tempo il Codacons ha fatto diverse affermazioni errate e senza fondamento del tipo ‘Chiara Ferragni è stata infatti oggetto di numerose denunce alle autorità competenti per l’uso totalmente errato dei social network’, per le quali invito il Codacons a smentirmi con prove reali e non con illazioni. Ulteriore diffamazione è stata rivolta a Chiara Ferragni Unposted, film sulla mia vita, che viene definito in maniera totalmente denigratoria ‘pseudo-documentario’. “Altra accusa infondata riguarda – prosegue la nota della Ferragni – le ‘bacchettate che le ha rivolto l’Antitrust’ circa fantomatiche denunce per pubblicità occulta”. “Aggiungo che per ora, per quanto mi è noto – scrive l’influencer – non è stato mai preso da parte dell’Antitrust alcun provvedimento nei miei confronti. Questa ennesima affermazione è stata manipolata per danneggiare la mia persona. Ricordo al Codacons che nel 2018 attraverso TBS Crew S.r.l. (di cui sono socia fondatrice ed amministratrice delegata) sono stata la prima personalità del mondo social ad associarmi allo IAP-Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria, proprio per contribuire alla regolamentazione della pubblicità sui social”. “Sono rammaricata di come una associazione che tanto ha fatto e tanto fa ogni giorno per noi consumatori non abbia mai cercato un confronto con me e le mie società per delineare nuove regole a tutela del consumo, ma abbia invece scelto la via dei comunicati ostili e infruttuosi. Spero che il Codacons continui a lavorare per tutelare i consumatori. Io sono pronta a dare la mia disponibilità”.

Il Codacons risponde a Chiara Ferragni: “Rimuova da Instagram le foto del figlio”
“Siamo pronti ad un sereno confronto con Chiara Ferragni, e a collaborare per migliorare il mondo dei social network, ma prima la nota infuencer deve rimuovere dal proprio profilo Instagram tutte le foto del figlio, dimostrando di voler rispettare le leggi vigenti e la volontà di diventare un modello virtuoso per i giovani”. Codacons replica così in una nota a Chiara Ferragni. “Non abbiamo niente di personale contro la Ferragni – viene scritto nella nota dell’associazione consumatori – e le nostre critiche non sono dirette alla persona quanto ai suoi comportamenti, che riteniamo diseducativi proprio perché la nota influencer rappresenta un esempio per tantissimi giovani che la seguono e la eleggono a modello da imitare e a cui ispirarsi. Il nostro scopo è sempre e solo il rispetto della legalità, anche nel mondo virtuale come quello dei social network, dove si applicano le stesse regole e le stesse leggi che vigono nel mondo reale”. “Ed è stato proprio il Codacons – prosegue la nota – a sollevare per la prima volta in Italia il problema della pubblicità sui social network che ha portato nel luglio 2017 l’Antitrust ad intervenire “bacchettando” vip ed influencer vari – Ferragni compresa – che colpivano i propri follower con messaggi pubblicitari occulti”. “Ed è quindi su tale aspetto che muoviamo critiche – e denunce depositate dinanzi le competenti autorità – alla Ferragni: non è possibile pubblicare su Instagram foto di bambini a scopo commerciale, perché esistono delle leggi specifiche che tutelano la privacy dei minori. Diffondere sul web le foto del figlio Leone che indossa abiti griffati, per pubblicizzare questa o quella marca, rende a nostro avviso la Ferragni un modello diseducativo per i giovani. Così come l’influencer si rende diseducativa quando associa il proprio nome ad un’acqua minerale venduta a 8 euro la bottiglia, o quando organizza una festa al supermercato dove viene sprecato inutilmente del cibo“.
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Codacons contro Chiara : “Sanremo, scelta sbagliata e rimuova da Instagram le foto del figlio”ultima modifica: 2019-12-04T08:40:15+01:00da shopper2000
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